Fattura Elettronica

Riferimenti normativi

A seguito della Legge di Bilancio 2018, a partire dal 1° Gennaio 2019 tutte le fatture emesse per la cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate tra soggetti residenti o stabiliti in Italia dovranno essere esclusivamente elettroniche.

Cosa cambia

La fattura elettronica si differenzia dalla fattura cartacea per due aspetti:

• Deve essere redatta utilizzando un pc, un tablet o uno smartphone che, attraverso un apposito software, la traduce nel formato XML previsto dal provvedimento.
• Deve essere trasmessa elettronicamente al Sistema di Interscambio (Sdi), il quale dopo averne verificato la validità la recapiterà al destinatario.

II codice destinatario - PEC destinatario

Il codice destinatario o PEC destinatario è un campo del file fattura in formato XML necessario per identificare il canale telematico di trasmissione: diventa un nuovo dato anagrafico obbligatorio ai fini della fatturazione attiva e passiva.

La conservazione

Per legge (art.  39  del  Dpr  n.  633/1972) le fatture vanno conservate elettronicamente.
La conservazione elettronica non è la semplice memorizzazine sul PC del file fattura ma un processo regolamentato che garantisce, negli anni, la sua conservazione.

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Scarica la guida ufficiale A.d.E. - PDF aggiornamento Ottobre 2018